Nel V secolo a.C. la città di Avarich apparteneva ai Galli Bituricum, il cui motto era “Il potere supremo appartiene ai Biturigi”. Nel 52 aC la città cadde sotto il controllo dei Romani e fu ribattezzata Avaricum, che significa "città delle acque" in riferimento alle sue paludi, lo Yèvre e la Voiselle.

La creazione del bastione

Durante IIIe secolo, durante il periodo del Basso Impero, Avaricum cambiò nuovamente nome diventando Biturighe. In quanto capitale della prima provincia dell'Aquitania e desiderosa di proteggersi invasioni barbariche proveniente dall'Oriente, intraprese la costruzione di a bastione protettivo in tutta la città.
Costruito con massicci blocchi alla base, talvolta recuperati da monumenti antichi, nonché con macerie e mattoni in altezza, questo muro può raggiungere uno spessore impressionante di metri 3.
Il recinto è punteggiato da 46 torri difensive, con un diametro di oltre 10 metri. Si estende per oltre 2,5 km in totale il bastione comprende un'area di circa 25 ettari e presenta quattro porte principali: la Porta di Lione, la Porta Gordonia, la Porta Nuova con Porta Auron.
Il nome del Piazza Gordaine trova la sua origine nella Porta Gordonia, che conduceva a Sancerre, che in latino si chiamava Gordonia. Inoltre su questa piazza esisteva già una fontana in epoca romana.

Rue des 3 Maillets - Bourges © Ad2T
Passeggiata sui bastioni - Bourges © Ad2T

Dove si trovava il bastione?

Il bastione era dislocato in tutta la città; ne possiamo vedere le vestigia anche vicino alla cattedrale di Saint-Etienne e lungo la Promenade des remparts, tra gli altri.
Se guardi la mappa della città, puoi vedere chiaramente la forma del vecchio muro.

Mappa dei bastioni - Bourges © Ad2T
Rue Bourbonnoux © Ad2T
Rue Jacques Cœur - Bourges © Ad2T

L'evoluzione del bastione attraverso i secoli

Palazzo Jacques Coeur - Bourges © Ad2T

Nel Medioevo, più precisamente al XIIe secolo, sotto il regno del re Filippo Augusto, il bastione subì un trasformazione completa. La città infatti crebbe e il bastione perse la sua funzione difensiva. Alcune parti scompaiono mentre altri servono come base per la costruzione di monumenti, una tecnica nota come “spoliazione”.
Notevoli edifici eretti dal bastione includono Nostra Signora delle Vendite, la Cattedrale, TheAlbergo Lallemant, TheHotel degli assessori, E il Palazzo Ducale, che oggi ospita il Consiglio dipartimentale. Si possono ancora vedere le macerie, i mattoni e le due torri integrate nell'edificio Palazzo Jacques Coeur. Questa trasformazione spiega anche la forma curva del Palazzo, che segue la posizione del bastione.
Inoltre, sono state create delle aperture, in particolare lungo la Promenade des Remparts, per facilitare la circolazione dalla città alta alla città bassa. Questi passaggi, detti anche “passaggi temerari”, oggi portano i nomi di George Sand Passage e Mirebeau Staircase.

Scalinata George Sand - Bourges © Ad2T
Scala Mirebeau - Bourges © Ad2T

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commenti

2 commentaires

oneill

Buongiorno, sto cercando di individuare dove si trovano le tracce dei famosi bastioni di Avaricum. ed in particolare le tracce della sede di Giulio Cesare

    npouchot

    Buongiorno, troverete resti in ottime condizioni al passaggio dei bastioni, parallelo a rue Bourbonnoux. Altrimenti potete semplicemente seguire il piano riportato nell'articolo per ripercorrere il bastione.

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